Le migliori scaffalature metalliche per l’azienda
Chi vive nelle grandi città sa bene che appartamenti e ufficio spesso corrispondono a spazi ristretti, e quindi poco adatti per raccogliere tutti i nostri oggetti e documenti. Per poterli organizzare al meglio, quale migliore soluzione di una serie di scaffali metallici? Usati in molteplici contesti professionali, promettono versatilità e praticità.
Da posizionare strategicamente, così da poter sfruttare ogni angolo e centimetro prezioso, rappresentano una valida soluzione a tutte le nostre esigenze. Tuttavia, la loro efficacia non è poi così scontata, poiché dipende dal progetto di arredamento e dalla qualità dei materiali (prestare attenzione alla robustezza, per poterci appoggiare oggetti di un certo peso). Andrebbero scelti solo articoli pregiati, che assicurano resistenza e durevolezza. Ad esempio scaffalature per magazzino in lamiera d’acciaio certificate S235JR UNI EN 10027. E per le industrie del settore alimentare, scaffali in acciaio inox AISI 304 conformi alla normativa HACCP.
Non dimentichiamoci del design. Chi dice che un prodotto funzionale non possa anche presentare un’estetica accattivante?
Ecco come scegliere i migliori scaffali metallici
Purtroppo, è impossibile individuare i migliori scaffali metallici in assoluto. Tuttavia, la giusta scelta dipende strettamente dalle caratteristiche dal contesto di destinazione, dall’idea del progetto, e dal rapporto qualità-prezzo. Quindi, come fare?
Si comincia con l’individuazione del modello. Infatti, sul mercato si possono trovare diverse tipologie di scaffalature metalliche. Ci sono modelli per il negozio, il magazzino, e per l’industria. Tutti generalmente realizzati in lamiera o acciaio, presentano configurazioni diverse a seconda del contesto di destinazione. Più nel dettaglio, le scaffalature da magazzino hanno la classica struttura a due fiancate in cui si inseriscono i vari ripiani, che nei modelli per industria sono spesso sostituiti da pianali a doghe.
Quando si parla di scaffalature per negozio, le cose cambiano: sono destinate all’installazione in ambienti accessibili ai clienti e perciò sono più curate dal punto di vista estetico. Inoltre, offrono maggiori alternative in termini di colorazione.
Anche la capacità di carico gioca un ruolo fondamentale nella scelta delle scaffalature. Deve essere adatta alla tipologia di prodotti da alloggiare sugli scaffali. Per i negozi è sufficiente una portata di 50 kg per ripiano, ma per magazzino e industria il requisito aumenta.
Quando invece gli articoli da alloggiare sono mediamente pesanti, andrebbero esaminate solo scaffalature con una portata minima di 100 kg per ripiano. Per lo stoccaggio di pancali, macchinari o altri articoli con un peso notevole, meglio orientarsi verso scaffali con portata a partire da 400 kg per ripiano.
